Moda, al via la kermesse AltaRoma Con Expo anche gli abiti si mangiano

«A volte sotto stress, facendo una folle corsa, si lavora meglio». E’ soddisfatta Silvia Venturini Fendi, presidente di AltaRoma (la società che organizza sfilate e eventi legati alla moda nella capitale) che, in meno di un mese, è riuscita a mettere in piedi una manifestazione ricca di nuove potenzialità, soprattutto legate ai giovani talenti.
Dopo le polemiche natalizie e l’ annunciata (poi ritirata) volontà del Campidoglio di «uscire» dalla società, considerata «non strategica» per le attività del Comune, è stata invece confermata la fiducia da parte di tutti i soci (anche Regione e Camera di Commercio.)

Da quest’anno le passerelle «traslocano» dal Santo Spirito in Sassia in una dimensione più «contemporanea» che avrà il suo centro al Maxxi ( dove continuerà fino al 3 maggio la mostra «Bellissima: L’Italia dell’alta moda 1945-1968») e lo Spazio AltaRoma, una «tensostruttura» alle porte dell’Auditorium .
«Accanto alle grandi maison, che rappresentano la continuità con il passato e le radici della moda a Roma - ha detto Venturini Fendi - avremo sempre più talenti emergenti che hanno mosso i loro primi passi proprio qui con il progetto di scouting Who Is On Next ?».

Parte da questa edizione anche la collaborazione con il department store del lusso «Coin Excelsior» e la realizzazione di nuovi eventi pensati per dare visibilità alle idee e a ciò che producono: oggetti contemporanei ddi alta sartorialità in tutte le sue molteplici forme: dai cappelli agli accessori, accompagnati da installazioni di fiori e esposizioni di quadri.

Ma è anche l’Expo 2015 il filo conduttore che ispira il lavoro di molti designer: dal bread dress» di Gattinoni, un fragrante abito «commestibile» e «ecosostenibile», alla collezione «architettonica» di Sabrina Persechino, impostata su tre celebri padiglioni: Crystal Palace, Torre Eiffel e Palazzo Italia. Tra gli «Eventi in città», la festa degli allievi dello Ied in omaggio al musical del momento «Into the woods» e «Mannequin», il fashion show «sociale» di Maria Sophia Palmieri e Eleonora Eutizi: modelle alla ricerca di un’identità.