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Il natale dei vip

Altro che party glamour, il momento più amato da Mariah Carey è quello in cui si fa l’albero. Il suo è ornato soprattutto con palline e decorazioni donate negli anni dai fan e da qualche tempo ha iniziato ad appendere all’abete anche delle polaroid degli amici. Ad affascinare Salma Hayek, più che l’albero, è sempre stata la figura di Babbo Natale: possibile che un vecchietto panciuto facesse tutta quella strada solo per portarle i doni che aveva tanto desiderato? Così oggi che ha un bambino la magia del Natale e di Santa Claus si è risvegliata in lei. Per Selena Gomez e Demi Lovato, invece, grandi abbuffate nel corso delle feste natalizie. Ma i chili presi, loro li fanno sparire in un battibaleno…
 
Lady Gaga guarda con un po’ di nostalgia alla sua più amata tradizione di dicembre: l’accensione dell’albero al Rockefeller Center, condito da un giro in carrozza intorno al Plaza. Le sorelle Kardashian, invece, pensano agli affari e in occasione del Natale sono solite mettersi in posa per lo scatto che finirà sulla loro cartolina di auguri. E ancora, Jennie Garth, attrice e mamma (nonché la Kelly Taylor di Beverly Hills 90210), si cimenta ai fornelli cucinando decine e decine di biscotti insieme ai tre figli. Cuoca provetta anche Gwyneth Paltrow che a Natale si diverte a cucinare. Troppo, però. Anche a lei capita, infatti, di dovere mangiare per i giorni successi al Natale una bella quantità di deliziosi avanzi. Un’altra cosa che non può mancare per la Paltrow a Natale? La calza piena di doni ai piedi del letto dei figli. Stesso discorso per Brad Pitt e Angelina Jolie, una vera maniaca della calze di Natale. Mentre Kate Hudson e Jennifer Aniston si dedicano alle amiche più care, preparando ogni anno durante le feste natalizie una cena in compagnia, ricca di manicaretti e decorazioni un po’ dappertutto per la casa.
 
Niente animo natalizio, invece, per Paris Hilton: il Natale per la ricca ereditiera è un giorno come un altro, tanto che è solita trascorrerlo lontano dalla famiglia in giro per il mondo. 

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