L'aperitivo si beve in silenzio, unico rumore concesso è un sottofondo musicale tenuto a volume bassissimo, per creare la giusta atmosfera rilassante.
Se prima erano di moda gli aperitivi al buio, per proiettarci nell'oscuro mondo dei non vedenti, ora arrivano i “bar muti”. L'obiettivo? Aiutare a liberarsi dallo stress provocato dal caos (anche acustico) della vita quotidiana. Il silenzio, insomma, è d'obbligo e a ricordarlo sono i numerosi cartelli posti all'interno dei bar muti, volti a ricordare la fondamentale regola di comportamento. Pensate che non si apre bocca neppure per ordinare, si fa tutto con carta e penna sul blocco delle ordinazioni del cameriere.
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